Il fuoco si scopre per contatto è una performance partecipata site-specific sviluppata
per Roma Diffusa nella piazza di Campo de’ Fiori. La performance stimola le partecipanti a confrontarsi con gli spiriti che animano la piazza; spiriti ora divenuti attori principali della performance: 
i venditori di rose e di stelle luminose, i martiri della parola e gli eretici con uno sguardo senza volto.

“Dov’è l’amore?”, chiedeva porgendo una rosa.
“I rivoluzionari saranno amanti e non politici”, sussurrò uno spirito.

Un altro ci ha insegnato come attivare la scia cristallina di una stella cometa.
Una statua ci ha confidato che l’amore è in tutto: si manifesta come forza e vita nelle cose
viventi, è ciò da cui le cose viventi traggono forza e vita ed è il vigore stesso delle cose
viventi; l’amore riscalda ciò che è freddo, il lumina ciò che è oscuro, risveglia ciò che è
torpido, vivifica ciò che è morto; è l’amore a insegnare cosa sia proprio di altri, cosa sia
nostro, chi siamo noi, chi gli altri; la necessità, obbedisce al solo amore.